Venerdì 21 gennaio nella mattinata si è presentato un ispettore dell’ASL per conto della Procura della Repubblica di Cosenza, a seguito dell’apertura di un fascicolo dopo la pubblicazione sul Quotidiano della Calabria del 06/11/2010 di un articolo ‘taglia & incolla’ un post di Indymedia Calabria, che era stato pubblicato (e aggiornato) precedentemente su ciccionoto.net.
Ricordiamo che la Procura è già intervenuta, ponendo sotto sequestro l’area e imponendo l’incapsulamento, diversi anni fa. Le FdC effettuarono un incapsulamento ‘al risparmio’, utilizzando la vernice giusta all’interno, invece all’esterno quella che serve per la successiva rimozione fisica dell’amianto, che dura poco tempo. Infatti dal colore vinaccia dei primi anni, si è arrivati al vecchio grigio.
Ma la Procura è informata del censimento dell’Amministrazione Comunale, le cui FdC/Regione, a quanto pare, non hanno partecipato, non ricevendo neppure le sanzioni previste dall’ordinanza datata oramai gennaio 2009? Una cosa è certa, gli uffici comunali sono stati informati dai cittadini.
A quando aggiornamenti? Si spera non nel periodo della decima edizione di Fierainmensa…
Qui un documento per comprendere come ci si può proteggere dall’amianto.